Il cane è uno spirito libero e si sa che addestrarlo a passeggiare a guinzaglio in maniera composta sarà un vostro obbiettivo primario.
Sarà vostro compito insegnarli che non deve tirare, strattonare o correre durante le passeggiate.
Il cane è facilmente eccitabile e sta mal volentieri fermo in un posto, gli piace esplorare il territorio e tutto potrebbe distrarlo: un odore, un passante, un bicicletta ecc.
Come per qualsiasi altro tipo di addestramento, insegnare al cane a passeggiare richiede grande dedizione.
Innanzi tutto bisogna procurarsi il giusto armamentario, evitiamo di acquistare collari a strozzo, semi strozzo e pettorine varie, ma un semplice collare in cuoio, mentre come guinzaglio è sufficiente una cordicella (il mercato ne offre di tutti i colori) di una lunghezza di circa 1,5 metri. Non acquistate guinzagli allungabili perché il cane imparerà ad andare dove vuole esponendosi ai vari pericoli.
È importante insegnare al nostro maltese a non tirare al guinzaglio e a rendere la passeggiata gradevole.
Un primo esercizio è sicuramente quello di abituare il cucciolo a portare per alcune ore al giorno il collare, mi raccomando non lasciateglielo quando rimane solo in casa, potrebbe agganciarsi a qualche appiglio rischiando l’impiccagione. Per le prime lezioni tenere i tempi di esercizio molto brevi, munitivi in questa fase di bocconcini premio.
Un buon addestramento richiede tempo, impegno e pazienza, non abbiate fretta. Ricordatevi sempre di non forzare troppo e di non fargli mancare delle ricompense quando ubbidisce.
Scegliete le prime volte un luogo tranquillo che non metta a repentaglio la sicurezza del cane qual ora si dovesse sfilare dal collare e scappare da voi. Iniziate a camminare cercando di non strattonarlo ma chiamandolo incentivandolo al movimento e al suo cenno a seguirvi premiatelo. Dopo circa 10 minuti sospendete l’esercizio e fatelo sempre nel momento in cui accenna a far bene, non deve pensare mai di averla vinta.
Ripetete l’esercizio più volte al giorno, vedrete che migliorerà di volta in volta. Nella condotta al guinzaglio cercate sempre di mettervelo alla vostra sinistra (situazione usate anche per le esposizioni canine).
Durante gli esercizi cercate di accompagnarlo con comandi vocali, nel bene con un bravo… nel male con un no secco. Non date assolutamente il vizio di prenderlo in braccio se rifiuta di camminare.
NON AVVILITEVI se il cucciolo nei primi tempi continua nelle sue ostilità, vedrete che giorno dopo giorno migliorerà, raggiungendo il vostro obbiettivo.