La passione per i cani nella nostra famiglia
si tramanda da padre in figlio da più generazioni.
Quando
iniziammo ad avvicinare
il maltese metà anni 80,
pochi erano gli
allevatori professionali di questa razza.
In quei tempi non si era certamente aiutati da
internet nella ricerca, perciò l’unica maniera era
frequentare le esposizioni cinofile e
conoscere i vari
appassionati. Da
subito questa razza suscitò in me un
forte interesse.
Ne parlai con mia moglie e decidemmo di acquistarne una coppia,
Perla e Helbert, da due noti
allevatori del tempo.
Scoprimmo in questi cani dall'
aspetto così
aristocratico, un carattere
vivace estremamente
docile e con una
grande capacità di intendimento.
Apprezzammo da subito le sue
grandi qualità da un punto di vista pratico. Il fatto che
non avesse la muta, avendo avuto altre razze sapevamo bene cosa comportasse, ci fece capire quanto fosse
vivibile questo
cane.
Il suo
pelo così
setaceo senza sottopelo non dava nessun problema di
cattivo odore in casa, situazione che ci aveva condizionato sicuramente con altri cani.
L'
allegria, la
simpatia, la
dolcezza con tutti i componenti della famiglia e la
facile convivenza con gli altri loro simili ne fecero il loro
punto di forza.
Iniziammo a selezionare questa razza acquistando nel tempo altri soggetti
di estrema importanza genetica senza comunque trascurare le
tipologie caratteriali.
E' basilare che la scelta di una razza parta innanzi tutto da quelle che sono le sue caratteristiche comportamentali, la sua indole, i suoi bisogni e come ultimo il suo aspetto estetico.
Per affisso si intende la denominazione di un allevamento destinato a distinguerne i cani prodotti.
Esso precede o segue il nome di un cane proveniente da una fattrice della quale il titolare dell’affisso risulta proprietario.
Oltre al “cognome” tale procedura consente all’allevatore di poter identificare i propri cani e i cani che nasceranno in futuro, così da dare visibilità maggiore alla sua attività e soprattutto al suo lavoro.
Una forma specifica con valore legale che serve a “autenticare” il proprio lavoro, in modo che i cuccioli siano distinguibili e riconoscibili da tutti gli altri.
Pertanto, tutti coloro che intendono allevare in modo serio, avranno la possibilità di dare subito un proprio identificativo all’allevamento, che nel tempo, può diventare o meno, anche un marchio di qualità.